Cantiere Obraz è un associazione culturale nata nel 2008 che ha come obiettivo quello di diffondere la cultura, creare un pubblico consapevole, amante del teatro e della cultura in genere e educare e insegnare la cooperazione fra esseri umani.
Ha residenza artistica presso il Teatro di Cestello, dal 2010, dove gestisce il comparto formazione con la Scuola di Teatro, coinvolgendo ogni anno 150 allievi, allievi-attori e associati, con lo scopo di usare l'insegnamento del teatro come strumento di conoscenza e crescita personale del singolo; in particolare, in questi anni, Cantiere Obraz ha sviluppato un’ attenzione ai giovani attraverso la Scuoletta di Teatro: un percorso didattico finalizzato alla formazione del pubblico e all'apprendimento culturale, tramite il teatro.
Inoltre coltiva, con cura e attenzione, un progetto di perfezionamento teatrale rivolto ad attori professionisti dal nome Summer School che coinvolge attori provenienti da tutta Europa e prevede incontri di formazione intensivi di circa 50 attori di ogni provenienza con maestri della scena internazionale, fra cui Anatolij Vasile’v, Alessio Bergamo e Maria Shmaevich. In collaborazione con il Teatro di Cestello, la compagnia gestisce la stagione teatrale per l’infanzia Ma che Bel Cestello e dal 2015 il Cartellone delle Chiavi della Città.
Cantiere Obraz gestisce anche tutta l’attività di formazione e inserimento lavorativo della Casa del Teatro e della Scuola di Critica Teatrale per Adolescenti e ogni anno organizza IL RESPIRO DEL PUBBLICO FESTIVAL realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze.
Dal 2021 ha inaugurato la sua stagione estiva con Naturesimo, oggi Urbano Fanstastico: un contenitore culturale che pone l'accento sul ruolo della città come spazio di coabitazione, in cui il teatro esce dagli spazi chiusi e abita tutta la città per realizzare la promessa di un progetto di comunità propriamente urbano. Sedici eventi articolati in tre linee d'intervento: Naturesimo (gli alberi per il clima), Fiorentini Fantastici (le storie di geni fiorentini) e Metropolis (laboratori urbani di democrazia).
